Cos’è una società anonima e quali i requisiti richiesti?

La creazione di una società anonima può portare a dei notevoli vantaggi fiscali e, grazie alla sua struttura e disciplina giuridica, offre almeno un altro aspetto positivo: la responsabilità degli azionisti è limitata al capitale sociale (quindi un’autonomia patrimoniale perfetta) che, nella fattispecie, è riconducibile alle azioni di cui si è titolari.

Tuttavia le condizioni e le caratteristiche che deve avere una società anonima variano molto a seconda del Paese che ne ammette la costituzione (in Italia il termine società anonima è stato soppresso dal legislatore nel 1942, introducendo la distinzione tra società di persone e di capitali) , con una portata differente anche sui vantaggi legati alla tassazione e quindi alle possibili agevolazioni fiscali (fino alla totale esenzione se si tratta di Paesi al contempo riconosciuti come dei veri e propri paradisi fiscali e se si sfruttano le condizioni tipiche delle società off-shore).

Caratteristiche “comuni” della società anonima

Ci sono Paesi che prevedono la costituzione di una società anonima con poche complicazioni, come ad esempio la Svizzera, Panama e la Costa Rica o la Private Limited Company Ltd nell’ ordinamento inglese. Gli elementi comuni a tutti i regolamenti che prevedono la costituzione di una società anonima sono:

  • la presenza di un numero minimo di “azionisti” (che possono essere in alcuni casi rappresentati solo da persone fisiche, in altri da persone giuridiche, od addirittura una situazione mista ovvero una persona fisica ed una giuridica);
  • la dotazione di un capitale minimo che deve essere almeno pari a quanto previsto dalla legge del Paese in cui si va a costituire (ad esempio per la società anonima in Svizzera è richiesta una somma minima di 100 mila franchi, ma che a sua volta non prevede un regime fiscale particolarmente vantaggioso a causa della “doppia imposizione”);
  • l’elezione di una sede “legale” e di rappresentanti che ricoprano le cariche considerate obbligatorie (come quella legale e dell’amministratore).

Altro elemento comune è la determinazione di uno statuto e di un atto costitutivo che ne preveda il raggio di “azione”, ecc.

I vantaggi e la responsabilità degli investitori della società anonima

I principali vantaggi possono essere di natura fiscale, ricadendo nella tassazione del Paese scelto per la sua costituzione, fino all’ipotesi, come già accennato, di quasi totale esenzione. Trattandosi di una società legale, non ci sono particolari responsabilità in capo all’investitore (a meno che non si tratti di operazioni con chiaro intento criminoso), sul quale rimane eventualmente il rischio di perdita del capitale in caso di ‘riduzione’ del valore delle azioni in cui è stato fatto l’investimento stesso. Un altro vantaggio è quello di ottenere in modo semplice una società all’estero, senza la necessità di doversi spostare fisicamente, grazie all’aiuto di consulenti ed esperti specializzati nella sua creazione, oltre che il fatto che gli azionisti godono di anonimato.