Porto Rico: le ultime novità sulla tassazione

Nonostante l’ampia autonomia riconosciuta a Porto Rico nella definizione di una propria Costituzione, la sua natura di Paese con cittadinanza Usa ha causato non pochi problemi nella definizione di un sistema di tassazione che lascia ampio spazio alla poca chiarezza, con conseguente alimentazione del fenomeno dell’evasione fiscale. A partire dal 2015 dovrebbe entrare in vigore, in via transitoria, la riforma fiscale che tuttavia non riesce a trovare una ben chiara definizione.

Capitale San Juan
Lingua Spagnolo, inglese
Moneta Dollaro Usa
Forma Istituzionale Congresso Usa in Commowealth
Imposte principali
  • Redditi per persone fisiche dallo 0 al 33%
  • Redditi su redditi di società aliquota ordinaria del 20%

Tassazione in Puerto Rico o Porto Rico

Anche in questo Paese la crisi ha spinto verso l’introduzione dell’imposta sul valore aggiunto, fino ad ora del tutto assente. La tassazione dei redditi di persone fisiche segue il regime applicato negli Usa. Tuttavia i redditi realizzati con attività esclusivamente nel territorio dello Stato di Porto Rico possono essere sottoposti al solo regime fiscale locale, che è più leggero rispetto a quello federale. La riforma prevede una riorganizzazione degli scaglioni, che porterebbe le aliquote pari a 0% sotto 40 mila dollari di reddito (fino ad ora fino al 14%), fino a 125 mila euro 15% (fino ad ora 33%), fino a 200 mila euro 20% e oltre 30%. Senza l’avvio della riforma le aliquote sono invece abbastanza in linea con quelle Usa.

Imposta reddito società

Le plusvalenze da dividendi o similari sono sottoposti ad aliquota forfettaria del 15% e non concorrono a formare la base imponibile. Questa è data dalla differenza tra costi e ricavi collegati all’attività svolta (sottoposti ad aliquota ordinaria del 20%). Dai 25 mila ai 75 mila dollari di imponibile si applica una sovrattassa pari al 5%, che sale a scaglioni, fino ad arrivare al 19% per quelli superiori ai 275 mila euro.

Imposta sulle importazioni

Ci sono differenti dazi, con l’applicazione di un sistema variabile e poco chiaro. Dal 1° gennaio 2016 dovrebbe entrare in vigore l’introduzione dell’Iva con aliquota del 16%.

Accordi internazionali

Puerto Rico non ha firmato accordi bilaterali, o di altro tipo (vedi anche Come evitare la doppia tassazione). Non ha accordi nemmeno con gli Usa, considerando i capitali, redditi, ecc, provenienti dagli Stati Uniti come di provenienza estera a tutti gli effetti.