Ampie agevolazioni ed esenzioni per chi vuole investire in Paraguay

La stabilità politica e il sistema di agevolazioni ed esenzioni, (vedi anche Evasione fiscale) atte ad attirare capitali esteri, ha reso il Paraguay una delle primarie mete per quanti hanno intenzione di avviare un’attività all’estero, ed in particolare in America Latina.

Capitale Asunciòn
Lingua Spagnolo
Moneta Guarani
Forma Istituzionale Repubblica Presidenziale
Imposte principali
  • per le persone fisiche 8% e 10%
  • per le società a partire dal 10%

Tassazione in Paraguay

Per individuare i redditi che sono sottoposti alla tassazione del Paraguay, non ha alcuna importanza la residenza del soggetto fiscale. Si guarda esclusivamente alla “provenienza del reddito” sia che si tratti di una persona fisica, società semplice o di capitali. Se il reddito è di “origine” o viene distribuito in seguito a diritti che interessano il territorio paraguayano sono sottoposti al regime locale, altrimenti si vanno a considerare le aliquote forfettarie che sono dettate dal tipo di attività coinvolta,con aliquota compresa tra il 10% e il 50%.

In particolare per le persone fisiche è in vigore la Irp che per individuare l’area di esenzione e l’aliquota da applicare fa riferimento ai salari minimi. Nello specifico si hanno tre possibili situazioni:

Salario Minimo Aliquota %
Inferiore a 108 salari minimi esente
Tra 108 e 120 salari minimi 8%
Oltre 120 salari minimi 10%

La base imponibile viene calcolata comprendendo tutti i redditi percepiti, al netto delle varie deduzioni fiscali, che comprendono le spese per l’istruzione, quelle sanitarie, pensionistiche e similari.
I “redditi diversi” sono tassati con aliquota al 10%, ma solo a condizione che non possano essere ricondotti ad altre forme di tassazione. Inoltre i residenti sono esenti per utili da dividendi o simili, mentre i non residenti sono tassati al 5%. Sulla proprietà immobiliare si sconta un’imposta dell’1% annuale sul valore catastale.

Imposta reddito di società

Le società sono considerate “paraguayane” se hanno ivi la sede legale o amministrativa, fermo restando il criterio della territorialità per la determinazione del tipo di imposizione fiscale applicabile.

Esistono numerose agevolazioni nel caso in cui si voglia avviare una nuova impresa, con molte esenzioni che possono essere totali (come nel caso delle tasse locali) per i primi 5 anni, oppure parziali ma con grandi “sconti” nel caso degli affitti (fino al 95%), o estese anche successivamente se si reinveste nell’azienda già avviata.

L’aliquota è forfettaria fissa al 10% per i redditi di società, con un’addizionale del 5% sui dividendi e utili distribuiti, che sale al 15% se i capitali distribuiti lasciano il territorio paraguaiano.

Per la determinazione della base imponibile si possono portare in compensazione le perdite fino ai 3 anni successivi a quello in cui sono stati registrate.

Imposta sul valore aggiunto

L’imposta applicata sulla cessione di beni e servizi è chiamata ’impuesto al valor agregado’ che sfrutta un’aliquota generale al 10%, ed una ridotta al 5% per alcuni beni di prima necessità (come riso, pasta, verdura, ecc) e i servizi bancari.

Ci sono diversi beni che sono comunque esenti, perché hanno carattere strettamente personale, i beni naturali non trasformati, quelli che vengono trasmessi nell’asse ereditario ed alcuni servizi bancari, oltre alle riviste a carattere culturale e scientifico. Gli alcolici e i tabacchi sono sottoposti però ad un regime a parte con l’8% per la birra, 12% per gli alcolici e per i tabacchi. Anche i derivati del petrolio hanno aliquote maggiori: 18%, 24% e 50%.

Accordi Internazionali

Non esistono accordi contro la doppia tassazione.(Approfondisci cosa sono le Black list)