La guida al mondo offshore
È bene specificare che Panama non è inserita nella Black List: il 6 Luglio 2011 infatti è stata inclusa, pur conservando gran parte dei propri vantaggi fiscali, tra le nazioni virtuose che si stanno prodigando per la cooperazione internazionale in materia economico-finanziaria.
Capitale | Panamà |
Lingua | Spagnolo |
Moneta | Balboa panamense |
Forma Istituzionale | Repubblica Presidenziale |
Imposte principali |
La fiscalità panamense è basata sull’applicazione del principio della fonte della tassazione dei redditi e di conseguenza non saranno soggetti all’applicazione di tributi tutti i redditi prodotti al di fuori del territorio nazionale.
Anche l’imposta sulle persone fisiche segue questo principio e quindi solo i redditi di fonte panamense sono tassati seguendo il seguente schema:
Reddito ($) | Aliquota |
Fino a 11.000 | 0% |
Da 11.001 a 50.000 | 15% |
Oltre 50.001 | 25% |
Sono definiti soggetti passivi tutte le organizzazione che conseguono redditi nel territorio statale. Nel dettaglio sono disposti 2 diversi regimi fiscali:
Nel corso degli ultimi anni l’aliquota applicata è stata ridotta considerevolmente, passando dal 30% del 2009 al 25% attuale. Tuttavia le società che operano in determinati settori, come ad esempio quello energetico, godranno dell’abbattimento dell’imposto solo a fine 2014. I dividendi delle persone giuridiche saranno sottoposti ad una ritenuta del 10% in caso di azioni nominative e del 20% se al portatore. Le imprese che operano invece nelle zone franche godranno invece di una ritenuta privilegiata del 5%.
La disciplina di questa materia, per ciò che concerne i principi di applicazione dell’IVA, è molto simile a quella italiana. Nel dettaglio sono previste le seguenti aliquote in relazione all’attività svolta:
Attività | IVA |
Vendita beni e servizi – ordinaria | 7% |
Servizi alberghieri e vendita di bevande alcoliche | 10% |
Tabacco e derivati | 15% |
Materie prime, medicine, libri, carburante | 0% |
Sono esenti dal pagamenti dell’IVA tutti i soggetti passivi con reddito annuale inferiore ai 36.000 Pab.
L’imposta sui beni immobili varia dall’1,75% al 2,10% a seconda del valore della proprietà (comunque per un importo totale del gettito mai inferiore ai 20.000 Pab) ed è dovuta dal proprietario o possessore del bene.
L’imposta sul patrimonio grava per il 2% sulle attività commerciali, mentre è proporzionale all’attivo per quelle finanziarie. Per le prime il presupposto di applicazione del tributo è il possesso di un capitale o attivo netto, mentre per le seconde è l’esercizio dell’attività finanziaria in quanto tale.
La forma societaria ideale per la costituzione di enti offshore a Panama è sicuramente la Fondazione di Interesse Privato. Infatti se il capitale sociale (costituito da patrimoni, donazioni o dotazioni di patrimonio) è all’estero, grazie all’applicazione del principio della fonte sarà completamente esente da qualsiasi tassazione.
Questo sistema è principalmente utilizzato per proteggere capitali, acquisizione di quote societarie, pianificazione testamentaria e raccolta fondi con scopi specifici.