La guida al mondo offshore
Capitale | Amsterdam |
Lingua | Olandese e frisone |
Moneta | Euro |
Forma Istituzionale | Monarchia costituzionale |
Imposte principali |
|
Tuttavia a causa della crisi sono stati introdotti dei correttivi atti proprio a ridurre il peso delle imposte sull’aspetto previdenziale. Il sistema fiscale si basa sia su imposte di tipo diretto che di tipo indiretto, ed anziché sfruttare il classico sistema a scaglioni, adottato dalla maggioranza dei Paesi, applica quello che è stato chiamato box System.
La tassazione sulle persone fisiche è organizzata in tre box ed entrando nel particolare:
Esistono sistemi che sfruttano i crediti di imposta e che tengono in considerazione anche i carichi familiari. Per l’applicazione delle imposte si sfrutta il sistema del world-wide income.
Anche per la società si applica il sistema della worldwide taxation. Quindi le società residenti (e si intendono tali anche quelle registrate altrove che abbiano qui la sede legale, o altre condizioni per cui si possa applicare il principio della residenza) sono tassate per i redditi ovunque prodotti mentre le non residenti solo per quelli percepiti qui. Le aliquote fiscali sono: del 20% al di sotto della base imponibile di 200 mila euro, e 25% al di sopra. L’applicazione delle aliquote avviene sugli scaglioni di appartenenza, considerato che per quelle fino a 200 mila euro si applica comunque l’aliquota del 20% mentre per le somme eccedenti, si applica la seconda (ad esempio su 300 mila euro, 200 mila pagano l’aliquota al 20% mentre i 100 mila euro scontano quella al 25%).
L’aliquota ordinaria è al 21%, mentre per quella ridotta, applicata solo a determinati beni (considerati di prima necessità), si applica quella al 6% (vedi anche Partita iva comunitaria).
Con l’Italia è stato firmato l’accordo contro la doppia tassazione, che risale al 1990, ratificata e diventata attiva a partire dal 1993.