Nepal: grande instabilità politica e poca certezza per il sistema fiscale

Dall’approdo alla forma istituzionale di repubblica federale (2007) ad oggi, i cittadini del Nepal non hanno carpito grandi vantaggi. Infatti questo Paese è tra quelli con il rapporto di reddito pro capite tra i più bassi al mondo, e la maggioranza vive in condizioni di povertà e disagio sociale. Il governo ha messo in atto una serie di iniziative atte a scoraggiare in primis l’evasione fiscale, rafforzando i controlli soprattutto a carico dei lavoratori e imprenditori stranieri.

Capitale Kathmandu
Lingua nepalese
Moneta Rupia del Nepal
Forma Istituzionale Repubblica federale
Imposte principali
  • Persone fisiche: dall’ 1% al 25%
  • Società: 25%

Tassazione

Per le persone fisiche vengono adottati due metodi differenti a seconda che si tratti di redditi percepiti da residenti o non residenti. I primi vedono tassati tutti i redditi ovunque prodotti, con l’applicazione di aliquote differenti a seconda dello scaglione a cui si appartiene, mentre i non residenti solo quelli prodotti nel territorio nepalese e con applicazione di aliquota fissa al 25%. Le aliquote dei residenti differiscono a seconda che si presenti una dichiarazione singola o congiunta. Le tabelle sono:

Aliquote dichiarazione singolo contribuente

Rupia nepalese Aliquote
Fino a 200.000 1%
Da 200.001 a 300.000 15%
Oltre i 300.000 25%
Oltre 2,5 milioni 25% più 40% sulla differenza

Aliquote per dichiarazione congiunta

Rupia nepalese Aliquote
Fino a 200.000 1%
Da 250.001 a 350.000 15%
Oltre i 350.000 25%
Oltre 2,5 milioni 25% più 40% sulla differenza

Se il contribuente o i contribuenti sono disabili allora le rispettive soglie vengono aumentate del 50%.

Imposta reddito di società

I redditi delle società sono tassati ovunque prodotti per quelle residenti. Il trattamento fiscale con aliquota al 25% si applica a tutte le organizzazioni o enti che svolgano attività commerciale. I settori assicurativi e bancari vengono sottoposti a una tassazione maggiore, con aliquota al 30%.

Per alcuni altri riconosciuti (soprattutto legati alla creazione di infrastrutture, o energia pulita, ecc), si applicano aliquote agevolate, pari al 20%. Inoltre, per quelli legati soprattutto al comparto agricolo, con un fatturato non superiore a 2 milioni e utili non eccedenti a 200.000 rupie del Nepal, si applicano imposte a forfait, che variano anche a seconda delle aree in cui si svolgono le attività principali. Ci sono tre importi: 1250, 2000 o 3500 rupie nepalesi.

I redditi da capital gain sono assoggettati a aliquote specifiche che vanno dal 5 al 10%.

Imposta sul valore aggiunto

Esiste una sola aliquota al 13%, ma per le esportazioni questa è pari a 0%. Inoltre non deve essere versata da quelle imprese che abbiano al massimo 2 milioni di rupie del Nepal di fatturato. Sono infine esenti le prestazioni mediche, i beni essenziali e le pubblicazioni (vedi anche Evasione fiscale).

Accordi Internazionali

Il Nepal sconta ancora una situazione di forte instabilità politica. Le politiche adottate nei confronti delle convenzioni ed accordi con Paesi stranieri, ha quindi privilegiato soprattutto quelli confinanti geograficamente oltre che economicamente più vicini, primi fra tutti l’India. Non esiste al momento un accordo contro la doppia tassazione con l’Italia.