La guida al mondo offshore
Capitale | Malè |
Lingua | Dhivehi, inglese e arabo |
Moneta | Rufiyah delle Maldive |
Forma Istituzionale | Repubblica presidenziale |
Imposte principali |
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Non è presente un classico sistema con imposizione diretta di tipo occidentale, poiché l’imposizione fiscale è strutturata su una serie di tasse, che vedono nella Business profit Tax quella principale (si applica a chiunque produca dei redditi provenienti da un’attività, comprese le società). L’aliquota è del 15%, ma non si applica sui proventi inferiori a 500 mila rufiyah che sono perciò esenti.
Oltre a quanto specificato in precedenza (che non fa differenza tra professionisti o società con personalità giuridica), alle società residenti che svolgono la propria attività prevalentemente all’estero, viene applicata un’aliquota agevolata che è pari solamente al 5%. L’aliquota più alta applicata dal sistema fiscale di questo paese è pari al 25% ed è riferita al settore bancario (vedi anche Paradisi bancari anonimi), mentre per le società estere, che hanno ad esempio in gestione i resort locali, sono applicate altre forme di agevolazioni.
Esistono numerose tasse legate al turismo che sono di importo fisso e caratterizzate da proprie peculiarità (importi, esenzioni ecc). Come imposizione indiretta assimilabile all’Iva troviamo la Good and Service Tax che ha invece valore progressivo, e che può essere pari al 6% in relazione a beni e sevizi generali, salendo al 12% per i beni strettamente collegati al turismo. Per ciò che concerne particolari categorie come i beni di prima necessità si applica l’aliquota agevolata allo 0%. E’ prevista un’esenzione completa per il settore sanitario.
Non esiste un accordo contro la doppia imposizione fiscale, ma i rapporti tra le Maldive e l’Italia sono ottimi e incentrati su una puntuale collaborazione, proprio in virtù della grande presenza di italiani soprattutto per ragioni turistiche.