La guida al mondo offshore
Capitale | Teheran |
Lingua | Persiano |
Moneta | Riyal |
Forma Istituzionale | Repubblica islamica |
Imposte principali |
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Per quanto riguarda la situazione attuale in Iran le persone fisiche sono tassate sulla base del tipo di reddito ottenuto (classificato in fondiario, di capitale o professionale, autonomo, da lavoro dipendente, da successione), ma con un sistema per lo più fondato su scaglioni con aliquote progressive. Tuttavia il sistema risulta più complesso, per la convivenza con sistemi di aliquote differenti (a seconda della componente reddituale prevalente) e la possibile applicazione di aliquote separate. Il sistema di tassazione di fondo, è comunque organizzato sulla base di 5 fasce di reddito, con altrettante aliquote progressive, che sono:
Imponibile | Aliquota |
Da 0 a 30 mila riyal | 15,00% |
Da oltre 30 mila riyal a 100 mila riyal | 20,00% |
Da oltre 100 mila riyal a 250 mila riyal | 25,00% |
Da oltre 250 mila riyal a 1 milione di riyal | 30,00% |
Oltre 1 milione di riyal iraniani | 35,00% |
Tra le eccezioni, il trattamento riservato ai dipendenti pubblici, per i quali, fino a 42 mila riyal, l’aliquota è del 10%. I redditi dei residenti sono tassati ovunque sia stati prodotti, in Iran, mentre per i non residenti solo quelli percepiti o prodotti nel suo territorio. I redditi da “capitale” sono tassati al 4%.
Le aliquote fiscali tra società residenti e non sono le stesse, perché a variare è la sola base imponibile, con un principio analogo a quello applicato sulle persone fisiche (vedi anche Società anonime). L’aliquota generale è del 25%, tuttavia alle società straniere che svolgono attività principale di trasporto aereo o marittimo, si applica un’aliquota sostitutiva agevolata del 5%. Delle agevolazioni sono previste anche per le imprese iraniane che scelgano di svolgere la loro attività principale al di fuori delle grandi città. Per le zone considerate come semi-svantaggiate si ha un’esenzione dell’80% dell’imposta per 4 anni mentre le società che operano in zone svantaggiate l’estensione dell’agevolazione arriva fino a 10 anni. Altre aliquote sono applicate a:
Dal 2008 è stata introdotta l’Iva, che è andata a sostituire imposte più complesse. Le aliquote sono:
E’ attivo un accordo con l’Italia sulla reciproca difesa e promozione degli investimenti, ma ancora manca quello sulla doppia tassazione.