La guida al mondo offshore
Per quanto invece riguarda le caratteristiche principali di questo tipo di impiego dei propri risparmi e dei vantaggi o svantaggi collegati, per farsi delle opinioni ben più chiare, è sconsigliato rivolgersi a forum, ma è bene riferirsi a società specializzate, in grado di fornire tutte le documentazioni necessarie anche per comprendere pienamente le logiche che rendono questo mercato uno dei più solidi al mondo.
Il primo aspetto che emerge in modo chiaro dai grafici sul trend storico, è che le quotazioni dei diamanti non sono condizionati dagli apprezzamenti o deprezzamenti delle principali valute (vedi anche Miglior broker forex), e tanto meno dai ribassi di borsa. Si tratta infatti di un mercato a sé stante, che può beneficiare leggermente di periodi di profonda crisi di un altro settore, ma che non subisce le oscillazioni di altri beni rifugio (come ad esempio l’oro).
Dai grafici, ad esempio, è evidente che anche in due anni in coda alla crisi, come il 2015 e il 2016, l’andamento continua a segnare una modesta salita delle quotazioni, con un trend per lo più costante come accaduto nel pieno della crisi stessa. La mancanza di oscillazioni e volatilità rende i diamanti quindi un ottimo investimento, ma viste anche le difficoltà che si possono incontrare nella monetizzazione in caso di emergenze improvvise (per non svendere) è bene non destinare a questo investimento più del 10 o 15% dei propri risparmi (vedi anche Come fare trading senza tasse).
Investire in diamanti non è propriamente per tutti, e bisogna munirsi di pazienza, abbracciando un orizzonte temporale non inferiore ai 5 anni (da sempre sono considerati una modalità di investimento generazionale, che si trasmette agli eredi senza dover pagare tasse di successione). Non si ha moltissima scelta per i referenti attraverso i quali si deve passare. Di contro, pur non avendo obblighi di custodia, è sconsigliato non organizzarsi con criteri di protezione elevati, perché se di per sé non portano al rischio di perdita di valore sui mercati, sono ad elevato rischio di furto.
Se prendiamo l’andamento del valore dei diamanti dal 1993 ad oggi, paragonandolo a quello dell’inflazione, di uno dei principali indici come l’Eurostoxx50 e il bene rifugio per eccellenza rappresentato dall’oro, notiamo degli aspetti molto interessanti: