A chi conviene il paradiso fiscale ?

La definizione di Paradiso Fiscale non è univoca, e nel mondo esistono diverse zone in grado di offrire regimi fiscali, e più in generale strutture normative e amministrative, di favore; ma a chi sono rivolte queste soluzioni?

I fruitori dei tax haven, sono principalmente le imprese, che siano esse di piccole dimensioni e guidate da un singolo o grosse multinazionali agli ordini di folti consigli di amministrazione.

A causa di una cattiva informazione, i titolari delle PMI, soprattutto in Italia, sono convinti che solo disponendo di ingenti capitali è possibile investire in un Paradiso Fiscale: non è assolutamente vero!

Negli ultimi anni molte piccole imprese europee, con fatturati di circa 40 mila euro, grazie alla scelta di andare Offshore, sono riuscite a superare la difficile situazione economica europea, caratterizzata da una fase acuta di crisi, riuscendo ad incrementare i propri guadagni in modo considerevole.

La localizzazione dei tax haven

La loro distribuzione geografica è molto eterogenea, anche se, nonostante siano sparsi in tutti i continenti, si concentrano principalmente in Europa e Nord America, o, più semplicemente, nei paesi con un’elevata tassazione.

Proprio l’elevato carico contributivo, soprattutto europeo, ha generato un aumento dell’interesse verso i Paradisi Fiscali.
È importante sottolineare che investire in attività Offshore richiede un grado di competenze fiscali specifiche tali, da scoraggiare i piccoli imprenditori.

Negli ultimi anni, però, stanno nascendo una serie di figure professionali ad hoc: esperti che, da ogni parte del mondo, offrono la loro consulenza per effettuare operazioni che, nel rispetto della legge, consentono di pagare meno tasse, aiutando anche i loro assistiti nella scelta del Paradiso Fiscale più adatto all’attività svolta.

Alcune stime indicano che circa il 60% dei capitali del nostro pianeta è gestito da società offshore. Questo spiega anche il lavoro svolto dall’OCSE e da altre organizzazioni governative per tentare di arginare il fenomeno tramite leggi sempre più severe e restrittive.