Guatemala

Il Guatemala è uno dei paesi presenti in tutte e tre le Black List diramate nel nostro ordinamento. Anche se il governo locale si sta prodigando per raggiungere gli standard dettati dall’OCSE in termini di trasparenza bancaria, ancora oggi riscontriamo un rigido sistema a tutela del segreto bancario che non consente la fuoriuscita di alcuna informazione per motivi fiscali.

Capitale Città del Guatemala
Lingua Spagnolo
Moneta Quetzal guatemalteco
Forma Istituzionale Repubblica presidenziale
Imposte principali

Tassazione in Guatemala

Tassazione redditi

In questa giurisdizione è applicato il principio della fonte inerente la tassazione dei redditi: saranno tassati quindi solo i redditi dei soggetti, residenti o non residenti, di fonte guatemalteca. Questo aspetto sicuramente pone questo paese come una delle mete ideali in cui stabilire attività offshore. Riscontriamo le seguenti categorie di reddito esenti dal pagamento di questo tributo:

  • Redditi prodotti da aziende pubbliche;
  • Pensioni d’invalidità;
  • Eredità e donazioni;
  • Redditi prodotti da società cooperative in attività rivolte ai soci o sviluppate con altre cooperative.

I redditi diversi da quelli esenti saranno tassati secondo il regime speciale a cui fanno riferimento.

Redditi Lavoro dipendente

L’ammontare dell’imponibile è calcolato sottraendo dal reddito lordo i redditi esenti da imposta, contributi sociali, spese mediche ed una quota fissa di 36.000 quetzales.

Le aliquote applicate variano nel seguente modo in funzione del valore della base imponibile:

Imponibile (in Quetzales) Importo fisso (Quetzales) Aliquota*
Da 0,00 fino a 65.000,00 0,00 15%
Da 65.000,00 a 120.000,00 9.750,00 20%
Da 120.000 a 295.000,00 32.750,00 25%
Oltre i 295.000 61.500,00 31%

*L’aliquota si applica sulla parte di reddito eccedente la soglia minima dello scaglione.

I datori di lavoro devono applicare la relativa ritenuta fiscale su qualsiasi attività lavorativa dei propri dipendenti.

Redditi derivanti da attività commerciali

Sicuramente singolare è la tassazione dei redditi generati da attività commerciali (sia per le persone fisiche che giuridiche). Sono previsti infatti due differenti regimi fiscali:

  • Tradizionale: applicato anche sui redditi generati da attività professionali e non commerciali. È prevista l’applicazione dell’aliquota del 5% sul valore dell’intero ammontare dei ricavi al netto di quelli esenti.
  • Opzionale: la base imponibile, calcolata sottraendo dai ricavi tutti i costi di produzione, sarà tassata con l’ aliquota del 31%.

Imposta sul Valore Aggiunto

L’aliquota applicata sulla vendita di beni mobili e immobili, sevizi e donazioni tra vivi è del 12%. Particolare è quella adottata sulla vendita di auto usate che varia in relazione all’età del veicolo.

Sono esenti dall’IVA:

  • Importazione di beni adoperati per le attività produttive di istituti di credito cooperativo;
  • Cessione di beni mobili ed immobili nel caso di eredità, fusioni o apporti in società;
  • Vendita di appartamenti di grandezza inferiore ai 60 mq;
  • Esportazioni di beni e servizi;
  • Commercio di medicinali.

Imposta bevande alcoliche

È previsto un particolare tributo sulla vendita di bevande alcoliche del 6% per le birre e dell’8,5% quelle distillate.

Tassazione prodotti finanziari

Su tale tipologia di prodotti grava un’aliquota pari al 10% da applicare sull’importo totale dell’operazione.

Imposta di solidarietà

Questo tributo è applicato a tutti quei soggetti che hanno optato per il regime fiscale opzionale che contano un margine lordo che supera di almeno il 4% i ricavi lordi.