Imposte chiare ma alte: pro e contro della tassazione in Finlandia

I Paesi del Nord Europa sono quelli che hanno il regime di tassazione più esoso nella Ue, e tra questi la Finlandia è quella che prevede la pressione fiscale maggiore, superando di qualche punto anche la Svezia. Tuttavia il sistema della tassazione è abbastanza semplice (vedi anche Come pagare meno tasse), anche se sono presenti sia le imposte statali che quelle municipali (che sui redditi più alti portano ad una tassazione superiore al 50%). Inoltre la Finlandia ha scelto di applicare un’aliquota fissa più elevata per i non residenti, e ha ridotto l’imposizione fiscale per i redditi da società, aprendo alla possibilità di procedere a ulteriori tagli nel futuro.

Capitale Helsinki
Lingua Finlandese
Moneta Euro
Forma Istituzionale Repubblica parlamentare
Imposte principali
  • Redditi per persone fisiche: a scaglioni da 6,5% al 31,7%
  • Redditi per società: 20%

Tassazione in Finlandia

I redditi per le persone fisiche sono essenzialmente quelli derivanti da lavoro e i redditi da capitali. Per questi ultimi si applica una tassazione a monte, con aliquota fissa a 30% (che sale di altri due punti nel caso di redditi che superano i 40 mila euro), non considerando quindi i proventi come elementi della base imponibile complessiva. Il regime fiscale sui redditi da lavoro è a scaglioni, con l’aliquota minima al 6,5% fino a 24.300 euro da 16.300 euro come minimo reddito tassabile. Poi si sale al 17,5% (sotto i 40 mila), 21,5%, 29,75% e 31,7% sopra i 100 mila euro con in più la sovrattassa del 6%. Il sistema a scaglioni non si applica sui redditi percepiti in Finlandia dai non residenti, con aliquota fissa al 35% per i redditi da capitale.

Imposta reddito di società

Le società residenti hanno un’aliquota del 20%, mentre le non residenti hanno regimi di tassazione differenti a seconda della tipologia della persona giuridica e del tipo di attività svolta.

Imposta sul valore aggiunto

L’aliquota dell’Iva è al 24%. Per alimenti ed altri generi primari è prevista l’Iva ridotta al 14%, mentre quella 10% è per i trasporti, biglietti per attività di intrattenimento e simili. Tuttavia sono previste altre aliquote per situazioni particolari legate ad attività modeste che variano dallo 0% al 9%.

Accordi Internazionali

La Finlandia ha stipulato trattati e convenzioni per evitare la doppia tassazione con tutti gli stati membri della Ue.