La guida al mondo offshore
Capitale | Willemstad |
Lingua | Papiamento, Olandese |
Moneta | Fiorino Caraibico (ex Fiorino Antille Olandesi) |
Forma Istituzionale | Democrazia parlamentare |
Imposte principali |
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Il principio utilizzato per l’individuazione della base imponibile da tassare localmente è molto semplice: le persone residenti vedono i propri redditi tassati indipendentemente dallo Stato in cui sono stati prodotti, mentre i soggetti non residenti vedono tassati i soli redditi prodotti nel territorio di Curacao. I soggetti sono quindi considerati residenti se sono rispettate due sole condizioni (vedi anche Residenza e domicilio fiscale): la permanenza nel suo territorio per non meno di 3 mesi all’anno e l’elezione in una delle sue città della dimora abituale. I redditi per le persone fisiche sono tassati con aliquote progressive a scaglioni, a seconda della base imponibile raggiunta nell’arco dell’anno. Va premesso che la base imponibile viene ridotta senza troppe difficoltà grazie ad un sistema di detrazione molto esteso, che parte dalle spese di “lavoro” come rappresentanza, trasferimenti, ecc, e spese ricorrenti come quelle mediche, assicurative o previdenziali. L’aliquota più bassa è del 12% (corrispondendo al minimo di oltre 3.300 euro), fino al 49%. Più nel dettaglio:
Per i residenti nei Paesi Ue, i dividendi, royalties e interessi sono tassati alla fonte con un’aliquota del 35%, per i residenti invece non c’è tassazione.
Nel 2014 è stata introdotta una riduzione dell’aliquota che dal 34,5% è scesa al 27,5% sul reddito da utili societari. Esiste un’esenzione totale, nel caso di partecipazioni almeno pari al 5% in un’altra società, che si riduce al 63% nel caso di partecipazioni caratterizzate da prevalenti passività o tassazione degli utili non superiore al 10% (aliquota applicata alle fondazioni private). Per le società non residenti, fino al 2019, le aliquote sono tra il 2,4% e il 3% per le società finanziarie (vedi anche Come trasferire soldi all’estero legalmente), mentre quelle immobiliari continuano ad essere esenti. Invece dividendi, royalty e interessi attivi non sono tassati.
Oltre ai dazi abbastanza salati sulle importazioni (38% con l’aggiunta del 5%), c’è anche l’imposta sul valore aggiunto, denominata Value added tax, che ha aliquote pari al 6% per quella ordinaria, al 7% e al 9% per alcuni beni o servizi specifici. Ci sono anche situazioni in cui non c’è alcuna Iva applicata.
Curacao ha stipulato accordi bilaterali, con l’Olanda (vigenti per tutte le Antille olandesi), e Australia, Nuova Zelanda, Antigua e Barbuda, Bermuda, Isole Cayman, Isole Faroe, Isole Vergini Britanniche e Regno Unito, Danimarca, Finlandia, Svezia, Francia, Spagna, Groenlandia, Islanda, St Kitts e Nevis, St Vincent e Grenadine, St Lucia, Messico, Stati Uniti, e Canada.