Tasse in Cambogia: conviene investire oggi?

La Cambogia fonda la propria economia principalmente sull’attività agricola, con un buon contributo, sulla ricchezza prodotta, che proviene dalle esportazioni, grazie a numerosi partner di eccellenza come Giappone e Usa, oltre a quelli confinanti (zona est dell’Asia).

Capitale Phnom Penh
Lingua khmer, inglese
Moneta riel
Forma Istituzionale Monarchia costituzionale
Imposte principali
  • Persone fisiche dallo 0% al 20%
  • Società dall’1% al 20%

Tassazione in Cambogia

Per quanto riguarda le tasse sui redditi percepiti dalle persone fisiche, vige il world wide income (vedi anche Guida all’elusione fiscale), per cui quelli percepiti dai residenti sono tutti assoggettati alle imposte locali, mentre quelli dei non residenti solo se prodotti sul territorio della Cambogia. Inoltre questi ultimi hanno un’aliquota forfettaria pari al 20%, mentre quelli residenti hanno aliquote a scaglioni di tipo progressivo, che vanno dallo 0 al 20%, o più precisamente secondo la seguente tabella:

Reddito Imponibile Aliquota
Da 0 A 800.000 KHR 0%
Da 800.001 KHR A 1.250.000 KHR 5%
Da 1.250.001 KHR A 8.500.000 KHR 10%
Da 8.500.001 KHR A 12.500.000 KHR 15%
Oltre 12.500.001 KHR 20%

Per i proventi derivanti da interessi, dividendi, royalties, i non residenti sono comunque sottoposti a aliquota forfettaria del 14%, mentre per i residenti ci sono differenti aliquote che vanno dal 4% fino al 15%, con l’eccezione comunque dei dividendi che non vengono tassati.

Imposta reddito società

Esiste un’imposta minima, pari all’1% del fatturato, che non è dovuta solamente se l’imposta sui profitti risulta superiore alla MinimumTax stessa.
Per calcolare l’imposta sui profitti si considerano tutti i ricavi (al netto delle detrazioni) con l’applicazione di un’aliquota standard del 20%, tranne in caso di aliquote specifiche, come ad esempio: 30% su petrolio, metalli, pietre preziose e 5% sugli incassi delle compagnie di assicurazione. (puoi vedere anche Assicurazioni auto estera)

Imposta sul valore aggiunto

L’imposta sul valore aggiunto ‘standard’ è del 10%, ma anche in Cambogia non mancano eccezioni, che sono:

  • 25% per birra e sigari;
  • 15% per i pneumatici e le camere d’aria;
  • 10% per il vino;
  • 4,35% per il gasolio;
  • 3% per la telecomunicazione.


Le esportazioni sono invece esenti.

Accordi internazionali

Accordi internazionali esistono con i Paesi, come gli Stati Uniti, con i quali ci sono partnership di lunga data dal punto di vista economico. Con l’Italia esiste quello sulle adozioni internazionali, ma per quanto riguarda quello contro la doppia tassazione ci sono trattative in corso.