La guida al mondo offshore
La scelta del tipo di target di clientela dipende sia dai periodi di maggiore affluenza (turistica o per lavoro tra le principali motivazioni) che dal tipo di contratto che si vuole stipulare, oltre che dalla presenza di normative regionali specifiche (ad esempio la normativa è molto chiara in Lombardia).
Anche se in misura limitata, anche chi non ha una partita Iva può utilizzare gli affitti brevi per mettere a frutto il proprio appartamento (vedi anche Rimborso Iva). In questo caso però non si può parlare di un vero e proprio business, che richiederebbe l’iscrizione al registro delle imprese, la Comunicazione Unica, ecc.
In assenza di partita iva si hanno limiti tanto per gli immobili da affittare in regola (generalmente non più di uno), che per la durata che a sua volta è condizionata dal tipo di contratto che si va ad utilizzare (molto usato è quello dell’affitto della casa vacanza che ha una durata massima di 29 notti).
Per chi invece sceglie di usare gli affitti brevi come fonte di reddito derivante dalla propria attività, allora si possono usare anche contratti come quello di foresteria oppure di locazione transitoria.